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Vediamo un elenco degli sviluppi più importati degli ultimi mesi. Questo articolo riporta un elenco sommario, mentre nei prossimi, entreremo nel dettaglio di alcuni di questi punti.

Nuove funzionalità per il CRM

Sono state rilasciate varie funzionalità sul CRM:

  • Tracciatura tramite evento delle mail legate ad un’opportunità
  • Gestione di notifiche su inserimento/modifica di opportunità, attività ed offerte
  • Introduzione nuovo modulo “Vendite” per l’analisi e la gestione degli ordini e delle offerte in ottica CRM
  • Varie modifiche a layout di matrici e richieste parametri

Miglioramenti performance avvio

Sono state rilasciate delle modifiche che portano ad un sensibile miglioramento dei tempi di avvio di Web.UP / Looc.UP,

passando da una media di 10 secondi a 3.

Potenziato log di comunicazione

E’ stato rilasciato un consistente miglioramento del log di comunicazione Client-Server.

Innanzitutto per ogni FUN / Program Call viene registrato il relativo tempo di esecuzione (tempo SOLO server). Inoltre ora vengono loggate anche le informazioni legate a tutte le FUN / Program Call eseguite in fase di login.

Sono state inoltre predisposte le apposite schede di analisi. Il livello di log che si può impostare è configurabile.

Collegamento Bolle Doganali – Fatture Fornitori

E’ stata attivata in contabilità una funzionalità che permette di indicare le fatture di riferimento di una bolla doganale a partire dalla registrazione della bolla doganale stessa.

Tale legame viene e verrà impiegato poi nelle elaborazioni fiscali che ne necessitano (es. spesometro).

Modifica a invio mail tramite £G98

La £G98 (invio mail a lista di distribuzione) può recuperare gli indirizzi dei destinatari dagli eventuali referenti (se attivi) oltre che dalle estensioni.

Specifiche per cambio URL Estrazione Cambi

E’ stata adeguata la procedura di estrazione cambi, rispetto a quanto previsto dalla Banca d’Italia, al fine di poter continuare a fornitore il servizio, previsto in precedenza, per l’adeguamento dei cambi nella proprio anagrafica.

Nuovo oggetto Turno

Nella gestione degli orari (tabella OLG) è stata introdotta la possibilità di attribuire ad ogni intervallo un particolare turno di lavoro. A partire da tale informazione si potranno così semplificare tutte le elaborazioni che riguardano appunto i turni di lavoro.

Esportazione referenti in formato VCF ed attività in formato ICS

E’ stata introdotta la possibilità di esportare referenti ed attività, rispettivamente in formato VCF ed ICS, formati che permettono di integrare tali informazioni nel proprio client di posta Outlook o negli altri software compatibili con questi formati.

Gestione azienda nel numeratore

E’ stato introdotta la possibilità di indicare, a livello di tabella CRN, che il numeratore ha come prefisso l’azienda.

Ritorno descrizione estese in £DEC

Attraverso la /COPY £K04 (e relativa exit) è stata attivata la possibilità di far si che la £DEC e le ricerche standard ritornino come decodifica dell’oggetto, la descrizione inserita nell’archivio delle descrizioni estese nella lingua prevista dalla tabella B£2.

Aggiornamento Anagrafiche per Split Payment

A più riprese, in coincidenza con gli aggiornamenti dell’agenzia delle entrate, sono stati adeguati i programmi per l’aggiornamento delle anagrafiche degli enti, rispetto al fatto che abbiamo una condizione iva split payment.

Comunicazione Fatture emesse e ricevute 2017

E’ stato sviluppata la procedura per la trasmissione dei dati delle fatture emesse e ricevute (detta anche spesometro), secondo le specifiche previste dall’agenzia delle entrate.

Nuova API £K15

Questa API è stata creata allo scopo di generare URL che richiamano FUN in Web.UP. Tali URL possono poi essere inseriti automaticamente in email, in documenti, come pubblicati in qualsiasi sito web.

Sono stati predisposti due tipi di link, il link interno che prevede l’autenticazione con utente e password ed il link esterno che contiene un hash crittografato generato automaticamente per sostituire l’autenticazione, allo scopo di fornire un link pubblico assolutamente non modificabile e che non permetta in alcun modo di poter accedere ad altre funzioni.

Test Driven Development

E’ stata implementata una nuova struttura che consente il collaudo automatico del software.

Tramite questa funzionalità è possibile impostare batterie di test automatici che vengono eseguiti tutte le notti al fine di scovare eventuali malfunzionamenti introdotti.

Si basa sul concetto di “risultato atteso”: se l’esecuzione del test produce un risultato diverso da quello atteso, viene segnalata l’anomalia.

Per ora è possibile farlo per API e servizi.

Questa funzionalità è molto importante per migliorare la robustezza del software, al punto che viene considerato parte integrante dell’attività di sviluppo (il cosiddetto test driven developmen). Consideriamo talmente importante la creazione di casi di test che nello sviluppo di Sme.UP non è possibile compilare un’API se non è stato già predisposto un caso di test.

Creazione stato generico B£W££

E’ stato rilasciato nella tabella stati B£W il sottosettore standard ££ con gli stati generici che abitualmente utilizziamo, in modo che non sia necessario creare un sottosettore specifico quando gli stati corrispondono a quelli delle normali esigenze applicative.

Migliorata traducibilità DSPF in lingue non latine

E’ stata migliorata la traducibilità di alcuni display file in lingue non latine (come il cinese).

Nuova funzionalità di Trace (£Q06)

Sono state implementate delle annotazioni che, inserite in un sorgente, consentono di attivare (dopo aver compilato il programma con un’apposita opzione) la scrittura dei tempi di esecuzione.

E’ in tal modo possibile tracciare i tempi di esecuzione, ad esempio, di una singola routine all’interno di un programma o anche di una singola istruzione. Questo ha comportato la creazione di una nuova API (£Q06), di procedure che la richiamino e di una sintassi di annotazioni gestite dal precompilatore all’esecuzione del comando CO.

l trace è consultabile dal modulo “Log di SME.up” (B£LOGG).

Todo

E’ stato rilasciato l’oggetto standard H3£TDO. Tale oggetto consiste in una gestione delle cose da fare all’interno dei progetti (scrum), dei i relativi task e la consuntivazione delle attività svolte.

La gestione prevede di notificare l’inizio dell’attività e gli stati di avanzamento via mail ai responsabili di progetto ed a tutte le persone coinvolte, anche se non fanno parte dell’azienda, con una gestione della messaggistica via mail centralizzata e con allegati, consultabile cronologicamente.

Si rimanda all’articolo https://www.smeup.com/blog/blog-software-gestionali-erp/gestione-della-todo-list-smeup-erp/

Qui un video esplicativo.

Matrice LOA36 rilasciati

E’ stata creata una scheda che riassume quali siano gli oggetti gestibili tramite A36 nella propria installazione.

Miglioramento generazione libreria oggetti in lingua

E’ stata data la possibilità di aggiungere un suffisso alle librerie contenenti gli oggetti in lingua (SME_xxyy). Questo è indispensabile per gestire ambienti in encoding diversi e molto utile quando si fa un qualunque rilascio in lingua.

Cartella condivisa temporanea (e FUP)

E’ stata implementata la possibilità di definire una cartella temporanea condivisa (tra eventuali più provider).

Questa cartella deve essere accessibile da tutti i provider e serve per poter scambiare file appunto tra vari provider.

Tale cartella è utilizzata (se definita) nel componente FUP (file uploader).

Questo consente, ad esempio, di non avere problemi nel caso il provider di Web.UP sia diverso dal provider usato poi dall’H80 per spostare il file.

Migliorati controlli UP SME

Sono stati estesi e migliorati i controlli eseguiti dal comando UP SME. Questo strumento (che dovrebbe essere la prima cosa da controllare quando si presenta un problema) ora verifica anche le autorizzazioni di alcune cartelle necessarie al corretto funzionamento della £G53.

Migliorata intestazione OAV da note

Nella costruzione degli oav relativi alle note di un oggetto (oav con prefisso N/) è stato previsto che l’intestazione venga costruita con la sola descrizione del capitolo e non più indicandone anche il codice.

Tracciatura lingue

E’ possibile tracciare varie informazioni di utilizzo delle frasi (tradotte e non) utilizzate in un’installazione, per guidare la priorità delle traduzioni da effettuare.

Nuovi fly/surf per dati integrativi articolo e distinta/ciclo

Sono stati predisposti i nuovi fly/surf sui seguenti dati:

  • dati articoli / magazzino
  • dati articoli / ente
  • dati pianificazione articolo
  • dati distinta / ciclo

Nuovi logici per £C£E/£C£F

E’ stato creato il nuovo logico 9L (con in chiave TPRC CD01 CD02 NUMP DTIN) sia per il C£CONR (e repliche) che per il C£ESO (e repliche). L’utilizzo del corrispondente metodo 9L della £C£F è da preferirsi quando possibile al metodo 0L (con in chiave TPRC CD01 CD02 NUMP CDVA VALO DTIN) che utilizzando come chiave il campo CDVA (sia per selezione che per ordinamento) è molto meno performante.

Sono inoltre stati creati i nuovi logici AL e BL per il C£ESO (e repliche) con in chiave dopo la categoria rispettivamente tipo e codice dell’oggetto 3 e tipo e codice dell’oggetto 2.

Commenti via mail

Tramite la gestione delle email oggettizzate, pertanto nel bot centralizzato della gestione email, è oggi possibile abilitare su qualsiasi oggetto il parametro di gestione dei commenti esterni. Le conversazioni vengono memorizzate così come presenti nell’email, sia come messaggi di testo che html, come i relativi allegati ed il tutto è consultabile cronologicamente.

Infine tramite i commenti via mail è possibile anche prevedere azioni sull’oggetto, definendo tag specifici da riconoscere all’interno del testo della mail.

Restituzione record su interfaccia strumenti di misura e matricole strumenti di misura

Sulle interfaccia degli strumenti di misura e delle matricole degli strumenti di misura è stato previsto il ritorno del record dell’archivio.

Funzione di controllo errori su oggetti

E’ stata rivista la scheda di controllo errori su oggetti. Tale scheda è accessibile in modo immediato dalla voce “Controllo Errori” sotto “Properties”, disponibile per gli oggetti:

  • Modulo
  • Classe Oggetto
  • Lista di Oggetti

La scheda di controllo si basa su dati costruiti tramite un’elaborazione batch che può essere lanciata dalla suddetta scheda in cui è altresì possibile interrogare poi i dati prodotti dall’elaborazione. I risultati si basano sui controlli previsti dalle £K89 per l’oggetto in analisi.

Quando si elabora un modulo o una classe è possibile filtrare le istanze da controllare tramite l’utilizzo dell’oggetto lista.

Modifiche ad istruzione D.FUN.LIS (Liste di oggetti)

All’istruzione di scheda D.FUN.LIS (che permette di caricare liste di oggetti) sono stati attribuiti nuovi parametri di configurazione:

  • L’elenco dei campi che si vuole esporre come colonne della matrice
  • Le eventuali configurazioni aggiuntive dei campi di questo elenco
  • La possibilità di indicare delle condizioni di filtro basate sugli oav dell’oggetto
  • Il wizard delle condizioni indicabili nel pre-esistente attributo “parametri aggiuntivi”

Previsto Attributo Badge su LOA12 se esce in formato Badge

Quando i menù vengono usati in formato IML, è stato previsto di poter indicare un attributo Bdg attraverso cui è possibile costruire il badge da attribuire all’immagine.

Modifiche a LOA10 (Liste di oggetti)

Sono state previste le seguenti possibilità:

  • Poter indicare le colonne da caricare in matrice attraverso un elenco di campi. Questo elenco può corrispondere nativamente ad un elenco di attributi dell’oggetto, ma è anche possibile specificare delle caratteristiche aggiuntive (es. campo nascosto o oav di oav)
  • Utilizzando il filtro per codice/descrizione è ora possibile chiedere attraverso un parametro specifico che alle righe venga attribuito un rating in base al grado di corrispondenza per il filtro per codice/descrizione. E’ inoltre previsto che se i risultati siano tutti presenti nella prima pagina di caricamento, tali risultati vengano ordinati per tale rating.

Modifiche a LOA37

E’ stata rilasciata una nuova versione dell’A37 in cui la novità più importante è la possibilità di definire l’esecuzione delle exit in modalità asincrona, l’attribuzione in modo specifico di una coda lavori, un ambiente di esecuzione diverso da quello del provider ed infine una nuova modalità di exit con il numero e la dimensione delle variabili definito a piacimento.

Rilascio ordini di produzione collegati

Vengono rilasciati gli ordini solo di articoli di produzione

Prevista risalita ed utilizzo forma grafica nell’XML di griglia

Tramite la /COPY £K04 (e la relativa exit) è possibile fissare la forma grafica (e la relativa parametrizzazione) per una determinata classe in un input panel web, andando oltre la semplice possibilità fra combo e autocomplete sinora prevista.

Le condizioni sono state suddivise in considerazione del fatto che la classe sia impiegata in un input panel di aggiornamento dati o in un input panel di richiesta parametri.

Si ricorda inoltre che tali scelte possono anche essere fissate a livello di singolo programma, attraverso le variabili della DS £JAXDSCO3.

£JAX ricerca condizionata in XML di griglia

Le ricerche condizionate, sinora fissabili solo in un SCP_LAY, sono ora fissabili anche a livello di griglia di matrice, attraverso i campi della DS £JAXDSCO3.

Revisione jay bottoni input panel

E’ stata effettuata una revisione dei pulsanti degli input panel emessi dal servizio di aggiornamento variabile sostituendo nelle copy £JAY le variabili £JayCmdIco e £JayCmdSty con la variabile £JayCmdSet che contiene sia icona che stile del pulsante.

Oggetto O2FND

E’ stato creato l’oggetto O2FND, attraverso cui si sono potute introdurre (e altre se ne introdurranno), le ricerche tramite autocomplete, le ricerche delle classi oggetto di smeup, nella forma completa data da tipo + parametro, senza dover selezionere prima il tipo e poi il parametro

Questo oggetto si alimenta attraverso l’archivio B£FIND0F (rigenerato almeno quotidianamente secondo le istruzioni della ptf XX99999H).

Modifiche a Promemoria

E’ stata effettuata una revisione dei Promemoria in modo che vengano emessi tramite notifiche (anziché tramite coda dati dedicata).

E’ stata rivista la gestione dell’oggetto Promemoria tramite LOA36 / £K89.

E’ stata realizzata una scheda di visualizzazione promemoria che viene aperta cliccando notifiche.

In generale sui LOG

Tramite la scheda del modulo “Log di SME.up” (B£LOGG) è possibile interrogare i log, tra i quali ricordiamo per importanza:

  • il Trace della £G53
  • il trace della £Q06 di cui si è parlato precedentemente
  • il log di comunicazione (che logga le funzioni eseguite)
  • il log della £G64 che logga tutto ciò che viene scritto sulle code dati.

Sia i log i comunicazione che i log della £G64 sono attivabili in tabella JA1.

UP JOB in emulazione

Per attivare un debug, ma non solo, è disponibile la nuova funzionalità Sme.UP “UP JOB” che visualizza i lavori attivi dell’utente, dove con l’opzione SJ sul job interessato viene richiesto il nome del programma su cui attivare direttamente il debug.

Ovviamente questa funzionalità è utilizzabile per qualsiasi lavoro, non solo per i lavori di Web.UP, praticamente si ha lo stesso risultato delle opzioni Sme.UP SL e poi SJ da PDM, solo più comodamente.

Ci sono inoltre molte altre opzioni disponibili per il job, visualizzabili come di consueto inserendo “?”.

Infine premendo F14 è possibile agire sui lavori di un altro utente, comodo per esempio quando bisogna debuggare un lavoro gestito da Sme.UP Provider.