Abbiamo rilasciato il nostro Smartkit Rest-API e in questo articolo andremo a vedere cos’è e come funziona. Prima di procedere con lo Smartkit forniremo una breve spiegazione di cosa sono le API.

Cosa sono le API?

Le API (Application Programming Interface) sono un insieme di definizioni e protocolli con cui vengono creati ed integrati i software applicativi. Se si desidera integrarsi con un sistema software per recuperare informazioni o eseguire una funzione in maniera sincrona, un’API facilita la comunicazione affinché la richiesta sia compresa e soddisfatta.

Esistono diverse forme di API, tra cui le 4 principali: RPC, SOAP, REST e GraphQL. Più nel dettaglio:

  • RPC (Remote Procedure Call) è la prima e più semplice forma di API. In questo sistema il client ed il server comunicano tramite chiamate che vengono prima convertite e poi eseguite o ricevute.
  • SOAP (Simple Object Access Protocol). In questa forma di API è possibile inserire una sezione header, che precede il messaggio e può contenere varie specifiche relative all’applicazione o requisiti (token) da soddisfare per potere poi processare il messaggio.
  • REST (Representational State Transfer), diverso dai suoi predecessori. Per alleggerirsi REST mantiene i comandi al minimo usando metodi HTTP: get, put, post, delete. Invece di avere una struttura rigida, questa forma di API utilizza dei vincoli che possono essere ignorati in base alle necessità logiche dell’applicazione.
  • GraphQL, nata dalla necessità di rendere più snella la comunicazione. GraphQL fornisce una risposta singola e precisa attraverso un’unica richiesta. Questo è possibile grazie ad uno schema che permette al client di sapere come i dati sono distribuiti sul server.

Ognuna di queste tipologie di API ha caratteristiche e punti di forza, che la rende più adatta a certi compiti piuttosto che ad altri.

Per una spiegazione più completa vi rimandiamo ad altri articoli del nostro blog dove potrete leggere in maniera molto più esplicativa sulle nostre REST-API: https://blog.smeup.com/restapi/ ed anche https://blog.smeup.com/restapismeup/.

schema che mostra il funzionamento delle rest-api.

Cos’è lo Smartkit Rest-API?

Lo smartkit-rest-api è lo strumento che facilita l’installazione e la manutenzione di una o più istanze di smeup-rest-api.
Esso prevede l’utilizzo combinato di una serie di tecnologie e script (tra cui Terraform, Docker, Bash Scripting…) che automatizzano contemporaneamente sia la parte di raccolta dati delle varie versioni, sia la configurazione e la gestione delle singole istanze.
Su una macchina è possibile installare un solo smartkit-rest-api con n istanze di wup-net.

schema che illustra il funzionamento dello Smartkit Rest-API che collega i client con AS/400

Potrete installare il nostro Smartkit-rest-api semplicemente scaricando lo Smartkit-commons. Quest’ultimo può essere considerato “l’installatore della famiglia Smartkit”: tramite esso infatti sarà possibile accedere alla lista degli Smartkit disponibili per scaricarli ed installarli sulla macchina, oppure effettuarne l’aggiornamento o la rimozione.

Da oggi, installando lo Smartkit-rest-api ed eseguendo dei semplici comandi, aumenterete la velocità di realizzazione della vostra infrastruttura.