Rilascio Smartkit Rest-API
Abbiamo rilasciato il nostro Smartkit Rest-API e in questo articolo andremo a vedere cos’è e come funziona. Prima di procedere con lo Smartkit forniremo una breve spiegazione di cosa sono le API.
Abbiamo rilasciato il nostro Smartkit Rest-API e in questo articolo andremo a vedere cos’è e come funziona. Prima di procedere con lo Smartkit forniremo una breve spiegazione di cosa sono le API.
In questo articolo parliamo della funzionalità di stampa di Webup: dalla pagina intera, al singolo componente, fino al salto pagina.
Anche voi – nella vostra carriera in Smeup – avete sentito il desiderio di mandare in pensione il provider, sognando la possibilità di installare un Web.UP in maniera facile e veloce? Beh siete nel posto giusto, perché in questo articolo scopriremo lo Smartkit!
Un JWT, Json Web Token, è un particolare token crittografato, emesso lato server, che ha il compito di autorizzare le richieste in arrivo e di trasmettere informazioni in modo sicuro.
È ora possibile creare da zero una semplice applicazione mobile in grado di gestire nativamente la modalità offline. Questa app è in grado di dialogare con un database in cloud, in questo caso specifico FirestoreDB, che consente di avere delle repliche sincronizzate direttamente sul device!
Questo significa che il dispositivo può lavorare anche se è offline. Al ripristino della connettività, il DB verrà sincronizzato con la copia in cloud.
Trattandosi di un DB NoSQL, è composto da collezioni e documenti (invece che tabelle e record).
In questo articolo parliamo brevemente delle diverse API, del loro funzionamento e di come le REST-API siano state implementate in Smeup per semplificare la sua interazione con sistemi o programmi esterni.
In questo articolo parleremo di Smeup Gateway, della sua struttura e dei vantaggi legati al suo utilizzo.
Redup è un progetto di integrazione dei prodotti di Smeup, in particolare di Webup, con RDS ERP. Andiamo ad analizzare quali sono le caratteristiche e le funzionalità di questo interessante progetto.
Le colonne aggiuntive sono una funzionalità della matrice che ci permette di vedere attributi aggiuntivi degli oggetti già presenti, in colonne adiacenti, per una consultazione più utile e completa dei dati.
In questo articolo introduciamo i nuovi oggetti lunghi V6, usati per gestire i codici oggetto superiori a 15 caratteri.