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Sono 3 nuove possibilità che permettono di configurare nelle schede delle interrogazioni dinamiche di oggetti, OAV e liste, guidati da wizard specifici che permettono di impostare i parametri senza conoscere i servizi che forniscono questi dati.

Nello specifico i servizi sono il LOA10_SE ed il B£SER_09, ma sono nascosti dietro istruzioni virtuali di scheda. Essendo 3 nuove funzionalità utilizzabili nelle schede, ovviamente in questi wizard possono anche essere utilizzate delle variabili. L’output è a scelta tra il formato matrice o albero.

Oggetti di una classe (::D.FUN.ELE)

L’elenco oggetti di una classe corrisponde alla nuova istruzione virtuale ::D.FUN.ELE, che serve per avere in modo semplice un’interrogazione di una lista a cui nel filtro è possibile passare una ricerca che verrà effettuata sia per codice che per descrizione. E’ lo stesso servizio che viene utilizzato nell’autocomplete, che ora può pertanto essere utilizzato in modo semplice anche per interrogazioni in schede. Risponde con Codice e Descrizione e filtra per Codice e Descrizione.

In questo wizard è sufficiente inserire il componente grafico desiderato, che condiziona il tipo di xml di risposta, in moda da poterlo utilizzare nei componenti compatibili con quell’xml, la classe dell’oggetto e la stringa da utilizzare come filtro per la ricerca in codice e descrizione.

OAV di un oggetto (::D.FUN.OAV)

L’elenco OAV di un oggetto corrisponde alla nuova istruzione virtuale ::D.FUN.OAV, fornisce gli OAV semplicemente come richiesti con possibilità di avere codice o descrizione o entrambi. In questo caso è necessario definire l’istanza, ovviamente. E altrettanto ovviamente questo può essere una variabile (& o [ ])

In questo wizard è sufficiente inserire il componente grafico desiderato e l’oggetto, è poi possibile procedere con la selezione degli OAV nel wizard successivo dei parametri in input.

E’ qui possibile indicare che tipo dettaglio si desidera avere in output e selezionare un range di oav. In alternativa è possibile cliccare sul tab “scelta singoli oav”.

In questo wizard è possibile effettuare scelte di singoli OAV fino ad un massimo di 99.

Lista di oggetti (::D.FUN.LIS)

L’elenco lista di oggetti corrisponde alla nuova istruzione virtuale ::D.FUN.LIS, permette di interrogare qualsiasi oggetto. A diffenenza di ::D.FUN.ELE ha grandi possibilità di configurazione, poichè permette di selezionare gli OAV interessati come colonne di risposta, di ridefinirne tutte le caratteristiche, come intestazione della colonna, oggetto, lunghezza .. oltre che definire campi “costruiti” tramite funzioni specifiche, nel caso in cui si vogliano informazioni non presenti tra gli OAV dell’oggetto, tipicamente è possibile inserire informazioni derivate da un OAV.

In questo wizard è sufficiente inserire il componente grafico desiderato, la classe dell’oggetto, il codice lista e l’elenco degli OAV, quest’ultimo campo può contenere anche eventuali nomi di campi che possono essere definiti nei wizard successivi relativi all’Elenco OAV dati aggiuntivi, per i campi “costruiti” di cui sopra. Ad esempio possiamo chiede OAV di OAV.

Anche a proposito degli ultimi parametri dell’immagine precedente ci sono 2 wizard specifici, i Filtri sono indipendenti dagli OAV indicati nell’Elenco OAV, possono essere applicati dei filtri anche su campi che non appaiono in output. I Parametri aggiuntivi indicano possibilità specifiche per l’output del servizio. Per questi ultimi mi pare inutile mostrare qui il wizard, per cui si rimanda alla documentazione del servizio, mi pare invece utile mostrare subito un esempio di Filtro, che indica come è semplice effettuare selezioni.

Mi pare ora utile scendere nel dettaglio del wizard Elenco OAV dati aggiuntivi, perchè tramite questo wizard è possibile definire singolarmente in modo estremamente dinamico gli elementi indicati nell’elenco. Se si tratta di un OAV è possibile ridefinirne intestazione di colonna, oggetto e lunghezza. E’ possibile inoltre definire se il campo è nascosto, in modo da poter essere utilizzato per l’utilizzo in altre colonne. Infine non per ultimo, sono disponibili 5 tipi di funzioni specifiche.

In questo esempio “costruiamo” un campo regione derivandolo da un OAV che contiene la provincia.

Pertanto avendo prima selezionato la funzione OAV Attributi viene presentato questo wizard, in cui in questo esempio specifico viene definito che partendo dall’OAV I/05 della provincia si vuole la decodifica della regione contenuta nel relativo OAV I/T$V§PA.

A proposito delle altre funzioni, la DEC permette col suo wizard di decodificare uno dei campi dell’elenco eventualmente cambiandone l’oggetto, la NST col suo wizard configura la selezione delle note strutturate dell’oggetto, PGF carica il valore da un programma funizzato specifico, FOR esegue una formula SQL.